Si attenuano, fortunatamente, le intense precipitazioni piovose che da venerdì hanno interessato il nostro paese. Sin da subito, l’attenzione è stata massima: il sindaco Emanuele Vaudano, venerdì, non appena pubblicato il bollettino di allerta dell’ARPA (che per la nostra zona ha previso un’allerta massima di livello arancione), ha aperto il C.O.C., Centro operativo comunale, chiedendo anche l’attivazione della locale Squadra di Protezione civile e al contempo dichiarando una fase operativa di attenzione.
LA PIANIFICAZIONE DEL MONITORAGGIOL’Amministrazione comunale, insieme alla Polizia locale, ha iniziato un primo monitoraggio nel pomeriggio di venerdì, per poi incontrare, in serata, i vertici della Squadra di Protezione civile AIB, guidata da
Andrea Borgogno, per pianificazione l’azione di monitoraggio.
Tra la giornata di sabato e domenica, infatti, una ventina di operatori AIB si sono alternati nelle verifiche del territorio, volte sia ad individuare eventuali problematiche che, al contempo, porre in essere azioni di prevenzione per quanto concerne la regimazione delle acque meteoriche.
LE CRITICITA’ EMERSE
Le prime criticità emerse si sono riscontrate già nella giornata di venerdì. Un albero di alto fusto è caduto all’interno dell’alveo del torrente Cornaschi, a monte della località Ramate. Successivamente, si è riscontrata (sabato mattina) la caduta di un masso lungo la strada di accesso alla Borgata Beitoni. Domenica mattina, dopo due giorni di pioggia intensa, un movimento franoso si è staccato in frazione Cedo, mentre lungo la strada di accesso a Borgata Cianlungo si è verificata l’esondazione di rio minore, che ha provocato non pochi danni al sedime stradale.
In alcuni casi è stato necessario l’intervento di ditte specializzate, alle quali è stato ordinato di intervenire dal sindaco Vaudano con apposita ordinanza contingibile e urgente, al fine di salvaguardare la pubblica incolumità.
Nel pomeriggio di domenica, poi, la Squadra di Protezione civile AIB è intervenuta per la rimozione di un grosso albero caduto sulla strada provinciale 26 che conduce in alta Valle Po e per fornire assistenza ai mezzi d’opera che stavano lavorando per la messa in sicurezza della medesima strada.
Una seconda squadra ha invece effettuato un ulteriore monitoraggio sulle borgate del paese. Le fasi di monitoraggio sono state seguite dal sindaco Vaudano e dal vicesindaco Marco Margaria.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Le previsioni meteo confermano come la fase di forte maltempo sia in fase di esaurimento. Di pari passo il bollettino di allerta emesso quest’oggi, alle ore 13, dall’ARPA Piemonte. Il livello di allerta massimo previsto per la nostra zona (la zona "D"), oggi è arancione, mentre a partire da domani è stato abbassato a "giallo". Lo scenario atteso, infatti, è quello legato a eventuali esondazioni e a fenomeni di versante. Il bollettino di allerta (oggi arancione e domani giallo) è legato a criticità di natura idrogeologica e idraulica.
La situazione, comunque, è sempre stata sotto controllo nell’arco di questi giorni. E ora, con la progressiva diminuzione delle precipitazioni, è in fase di miglioramento. Permarrà comunque attivo il C.O.C. sino a fine allerta.